In questa sezione vengono riportate le notizie riguardanti le iniziative e gli eventi in programma. Il nome di NUOVA THERAPEIA riporta alla nascita, nel lontano 1986, dell’attività formativa in ambito psicoanalitico. Prendersi cura è il fine della clinica psicoanalitica, nel segno dell’insegnamento di Paul-Claude Racamier e di Giorgio M. Ferlini, miei Maestri.
Supervisione psicoanalitica individuale e di gruppo

Partendo dall’analisi di casi clinici reali, si approfondisce l’aspetto fondamentale costituito dalla dinamica di transfert e controtransfert nella relazione terapeutica,
cogliendo i fattori che compongono il lavoro dell’analista.
Teoria, pratica clinica e formazione personale si intrecciano e l’intervento della supervisione diviene un sostegno per l’operatore
e un accompagnamento nel suo percorso di crescita personale e professionale.

un ruolo di ricostruzione della propria storia, cruciale è la funzione della memoria.
I ricordi possono essere consapevoli, e possono tornare in mente spontaneamente.
Ma vi sono anche quelle che in psicoanalisi sono chiamate memorie implicite: si tratta di particolari tipi di memoria
che contengono esperienze non passibili di ricordo né verbalizzabili.
Nell’autoanalisi il compito di porre tale domanda spetta al paziente stesso che in questo modo scava autonomamente nella profondità della propria psiche, sotto la guida e la supervisione dell’analista.

L’attività grafica accompagna tutto il lungo processo della crescita del bambino. Con il disegno, il bambino, per sua natura creativo,
fa esperienza del mondo e lo conquista.
Con il disegno, il bambino impara dalla realtà per rappresentare una realtà tutta sua.
Spesso, l’attività grafica infantile è considerata nella scuola come una forma minore di conoscenza, costituisce una competenza marginale, un’abilità troppo spesso relegata nel solo aspetto ludico e talora limitate da modelli standardizzati.
Imparare a leggere i disegni dei bambini significa cogliere una parte intima del loro modo di comunicare.

A tale scopo si prenderanno in considerazione la definizione della terapia floreale, le modalità di relazione tra terapeuta e paziente,
il modo in cui le essenze aiutano nel processo di guarigione e di riequilibrio psico-fisico,
la preparazione dei bouquet e la possibilità dell’auto-trattamento.
